mercoledì 15 settembre 2010

"Robinson Crusoe" colpisce ancora

Gili Meno, 4 Settembre 2010
Gili Meno è l'isola più piccola delle tre e quella che si presta maggiormente all'esplorazione solitaria alla Robinson Crusoe.
In meno di un'ora è possibile fare l'intero giro dell'isola a piedi, fermandosi qua e là per godere della pace e della tranquillità che offre questa perla nell'oceano.
Sul sentiero o sulla spiaggia la situazione non cambia, avanti e dietro di me non c'è nessuno, fin dove lo sguardo si perde all'orizzonte.
La sensazione è particolare ed al tempo stesso bellissima, ti senti proprio il padrone dell'isola!

Sulle isole le immersioni sono così popolari, che può facilmente capitare di imbattersi in segnali come questi:

Nel pomeriggio, una volta finita la mia esplorazione, riprendo al barca che mi porterà a Gili Trawangan e dove passerò la notte.

Tornato a Gili Trawangan, dopo una delle solite nuotate pomeridiane alla barriera corallina, sulla strada del ritorno mi fermo incuriosito a guardare alcuni isolani giocare a carte.
Tra il guardare ed il partecipare il passo è breve, perchè hanno subito voluto che giocassi anche io con loro a questo gioco simile a "Scala40" ma giocato con un solo mazzo di carte.

Conclusa la "bisca" , vinta anche qualche partita, torno a casa e mi addormento subito.

Gili Trawangan, 5 Settembre 2010
Oggi tocca a Gili T. , che in questi giorni ho già imparato a conoscere, soprattutto per la sua vita notturna.
questa volta però, l'esplorazione riguarderà soprattutto i fondali marini, alla ricerca delle famose tartarughe delle Gili che in questi 3 giorni di esplorazioni non sono ancora riuscito a vedere.
Prima mi allontano dall'area più movimentata dell'isola dirigendomi verso Sud-Ovest lungo la costa, dove il panorama è splendido, ma con la bassa marea non è il luogo migliore dove entrare in acqua.

Nel pomeriggio, decido di spostarmi all'angolo Nord-Orientale dell'isola, dove secondo i locali a cui ho chiesto in questi giorni è più facile trovare le tartarughe.
Mi tuffo e comincio a guardarmi attorno...
L'acqua è caldissima, la barriera corallina piena di colori e di vita, ma delle tartarughe ancora nessuna traccia.
Ormai non so neanche più da quanto sono in acqua, le dita delle mie mani però sembrano quelle di un ultracentenario e a malincuore decido che è il momento di uscire.
Sto già per andarmene, tornando verso riva sempre con maschera e boccaglio, che la vedo!
Con le sue "zampette" anteriori smuove il fondale per procurarsi il cibo, mentre tutt'attorno a lei è pieno di pesci che, come me, "stanno a guardare".
Nuoto con lei per un pò, la osservo a fondo, sono ancora senza respiro per l'emozione e la sorpresa, ma finalmente anche io ho avuto i miei 5 minuti di gloria con le tartarughe delle Gili!
posso finalmente tornare a casa e sulla mia faccia campeggia un sorriso a 34 denti che difficilmente andrà via prima di domani mattina.
Nella foto un "tartarughino" dell'isola.

2 commenti:

  1. wowwwwwwwwww finalmente hai visto le tartarughe!!! non hai ancora assistito alla schiusa delle uova???? chissà che bello!!!! ;o)

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  2. La tartaruga! Hai incontrarto la Grande Madre, allora.. Che nutra il tuo spirito e vesta il tuo cuore :-)
    Flaminia

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