lunedì 4 ottobre 2010

Ko Phi Phi, altri paradisi da esplorare...

Ko Phi Phi, 27 Settembre 2010
Dopo essere riuscito ad arrivare a Krabi verso l'una di notte, stamattina, dopo una bella dormita, mi imbarco alla volta di Ko Phi Phi, dove arrivo nel pomeriggio.
Dopo aver trovato una stanza ed aver sistemato le mie cose, ho giusto il tempo per una passeggiata prima del tramonto verso uno dei punti panoramici dell'isola.

Ko Phi Phi, 28 Settembre 2010
Oggi mi imbarco insieme ad un'altra dozzina di turisti su una delle tradizionali barche thailandesi in legno per esplorare le parti più belle delle isole Phi Phi.
Partiamo quindi da Phi Phi Don, la più grande delle due isole alla volta della "baia delle scimmie" e ci avviciniamo con la barca per vedere le acrobazie di questi animali che si lanciano da un ramo all'altro senza paura di cadere in mare.
Alcune scimmie cadono in acqua a seguito di litigi per il cibo offerto dai turisti che arrivano dal mare con le barche o per l'effetto di lanci troppo azzardati tra un ramo e l'altro.
Stiamo per continuare il nostro tour, quando una delle scimmie che sta su uno dei rami di fronte alla nostra barca si prepara a saltare nella nostra direzione, salta e cerca di prenderci un'ananas che stava a prua; seguono battibecchi scimmia-equipaggio, la scimmia mostra i denti ma poi opta per la ritirata, e dato che la barca ormai si era allontanata dalla baia, la scimmia è costretta ad usare l'unica via di fuga disponibile e si butta in mare, raggiungendo la riva a nuoto.
Equipaggio 1- Scimmia 0

Conclusa la disputa con le scimmie è il momento di cercare fortuna altrove, quindi ci dirigiamo verso la baia degli squali per un pò di snorkeling, anche se l'avvistamento subacqueo degli squali questa volta purtroppo non è riuscito.

Rinfrescati il corpo e la mente, è il momento di recarsi a Phi Phi Le, le grotte dei vichinghe e la famosissima "Maya Bay".

Siamo quasi di ritorno ed il membro più giovane del nostro equipaggio, James, australiano di 4 anni, ha ancora energia e voce per i suoi racconti che ci hanno accompagnato durante tutta la gita in barca. James si è acceso appena ha messo piede in barca conquistando subito la scena durante tutta l'escursione e non ha smesso un minuto di raccontare ciò che gli era successo nei giorni passati, di ciò che combina a scuola e dei problemi dovuti alla sua fidanzata, che da lui vuole "troppe smancerie".

Ko Phi Phi, 29 Settembre 2010

Giornata di spiaggia tra sole e nuovle a Phi Phi Don, in serata però faccio la conoscenza di due "ragazze" del luogo che si prestano volentieri ad una foto di gruppo prima di ripartire per Bangkok.

Prima prendo un autobus locale che mi porta a Surat Thani sulla costa orientale della penisola thailandese. Qui faccio in tempo a scoprire che la stazione ferroviaria di Surat Thani si trova 20 km fuori dalla città mentre un autista di tuk tuk mi strappa dalle mani il mio zaino blu, quello più grande, insistendo per sistemarlo davanti di fianco al suo posto di guida, quando nel retro dove stavo io c'era abbastanza spazio per ospitare un elefante. Lo stesso individuo, come se non bastasse, cerca di farci uccidere lungo la strada con manovre che sfidano le leggi della fisica ed uno stile di guida terribile. Arrivati alla stazione ringrazio il Cielo di essere ancora vivo e finalmente prendo un comodo treno notturno fino a Bangkok.

4 commenti:

  1. la scimmietta con la tutina rosa e' una vera chicca.....
    il mare e' un vero paradiso...beatone....un bacione Maria

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  2. che meraviglia tia... e
    buon proseguimento!

    Alby

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  3. Va bene che Milano è un vero postaccio, ma una di quelle scimmiette avresti potuto imbarcarla, no?! E, comunque, con tutte le scimmie che ci tocca guardare e ascoltare in TV, qui da noi avrebbe fatto la sua porca figura :-) Un bacio, Fla

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